L’AI nell’automazione delle piattaforme DevOps in contesti regolamentati: quali i casi d’uso applicabili?

Con il boom dell’AI generativa, ci siamo chiesti quali casi d’uso concreti si possono applicare nell’automazione di piattaforme DevOps in contesti regolamentati.

Le idee non sono mancate, ma prima di iniziare a sperimentare, abbiamo definito alcuni requisiti stringenti per l’integrazione:

  • Performance: l’outerloop non deve subire rallentamenti.
  • Costi: privilegiare soluzioni efficienti in termini di risorse.
  • Sicurezza: nessun dato deve essere condiviso con terze parti.
  • Dati: l’AI deve generare dati di alta qualità, senza eccedere nella quantità.
  • Fiducia: assumiamo che l’AI possa sbagliare, fino a prova contraria.

Con queste premesse, Nicolas Fantoni ed io abbiamo iniziato a progettare i flussi di integrazione e i processi che si sono concretizzati in una proof of concept (POC).

Abbiamo così ottenuto risultati significativi, sempre nel rispetto dei requisiti indicati.

Soddisfatti del nostro risultato, abbiamo partecipato alla Call For Papers per il DevSecOps Day 2024, con l’obiettivo di condividere le nostre scoperte e offrire agli ascoltatori spunti di riflessione.

Di seguito trovate le slide presentate al DevSecOps Day 2024 e il repository con le pipeline utilizzate per la POC:

Sono un ingegnere informatico, ho 29 anni e una grande passione per l'informatica. Seguo in particolare i campi del DevOps e dell'AI generativa. Il mio percorso nel mondo della tecnologia è guidato da un'insaziabile curiosità e da un forte desiderio di innovare. Nel tempo libero, mi piace fare arrampicate all'aperto con gli amici ed è quando sono in mezzo alle rocce che trovo ispirazione e nuove idee. Sono una persona determinata e curiosa e questo mi spinge ad esplorare nuove frontiere tecnologiche e ad affrontare con entusiasmo le sfide che ho davanti.