Come molti di voi sapranno Gruppoimola e’ da anni impegnato sul Semantic Web. SensibleLogic e’ nata due anni fa proprio con lo slogan “Semantic Web now” a sottolineare come per noi iniziasse il momento in cui questi standard e queste tecnologie potevano trovare spazio nelle aziende. La percezione che il “momentum” stesse arrivando si e’ rivelata corretta in occasione dell’evento I vantaggi della Semantica nel Business di Giugno 2007, quando oltre 50 partecipanti hanno confortato questa impressione.
In questi giorni altri episodi hanno confermato quella che ormai per noi e’ una certezza: e’ iniziata la vera introduzione delle tecnologie semantiche sia a livello Internet che a livello enterprise, e quindi da ora in poi la resistenza e gli scetticismi dovranno diminuire ancora di un po’.
Primo episodio
Tim Berners Lee rilascia l’intervista a ReadWrite Web, sito top del Web 2.0 in cui dice “.. the Time for the Semantic Web is Now”. Potete leggere l’intervista, ascoltarla, leggere il transcript.
Secondo episodio
Reuters ha rilasciato un servizio online (web service) usabile gratuitamente chiamato Calais.
Le funzionalita’ del servizio sono di annotare semanticamente i testi (anzi i “contenuti”) producendo RDF in uscita. Ci sono i sorgenti che permettono di incapsulare questa funzionalita’ nelle applicazioni.
E’ solo in inglese per ora, ma e’ un passo importante perche’ dietro c’e’ una azienda come Reuters a indicare la serieta’ della direzione in cui il Semantic Web sta andando.
Terzo episodio
Cito testualmente Yahoo Serch Blog:
“we plan to support vocabulary components from Dublin Core, Creative Commons, FOAF, GeoRSS, MediaRSS, and others based on feedback. And, we will support RDFa and eRDF markup to embed these into existing HTML pages. Finally, we are announcing support for the OpenSearch specification, with extensions for structured queries to deep web data sources.”
Ecco il post completo.
Una immagine di cosa ci possiamo aspettare lo si puo’ vedere nell’immagine in testa al post.