My Front-end Academy

Il nostro è un lavoro pieno di tecnicismi, ci fa immergere in piscine di scritte colorate o biblioteche di schemi e documenti. Eppure, in mezzo a progetti da rilasciare e scadenze da rispettare, abbiamo scoperto quanto può essere interessante e gratificante partecipare attivamente a un percorso di formazione per inserire nuove leve in azienda.

È stato il caso della Front-end Academy portata avanti a forze congiunte con Umana. Un bootcamp di formazione da 6 settimane in cui i partecipanti hanno avuto l’opportunità di vedere aspetti trasversali di una realtà aziendale come la nostra: dalle sempre più necessarie e riconosciute soft skills alle competenze tecniche essenziali al nostro lavoro, entrambe prontamente ignorate da un qualsiasi corso ordinario di formazione.

Investire nelle persone

Una frase che si sente spesso, ma che forse si fatica a comprendere in termini di processo. Stimare e proiettare il potenziale di una persona nel futuro prossimo, per capire se la collaborazione da avviare possa portare effetti positivi per entrambe le parti. Ed è così che, con grande sorpresa (e una punta di soddisfazione), ci siamo dovuti ricredere in pieno sulle nostre prime impressioni.

Selezionare i candidati più idonei, stabilire una soglia minima per quanto riguarda conoscenze iniziali, attitudine e temperamento, confrontarci direttamente con gli interessati e infine (anche se questo era solo l’inizio), decidere su chi puntare. Non lo capisci, fino a che non ti ci trovi, quanto ci si può sbagliare al primo impatto. Quanto è difficile scegliere, quando si tratta di persone.

Ma quali sono i risultati?

“Lo scopriremo solo vivendo”, ma di certo la nostra visione va ben oltre le 6 settimane previste dal percorso formativo. Superata la fase delle selezioni, l’intenzione è di accompagnare l’inserimento in azienda dei ragazzi. Ci siamo passati tutti e sappiamo bene quanto possa essere spiazzante iniziare da soli in una realtà lavorativa complessa. È  come saltare su un treno in piena corsa.

Abbiamo accolto al meglio i nostri 6 nuovi colleghi e nel corso dei prossimi mesi insieme avremo modo di approfondire nel dettaglio quello che facciamo. Continueremo ad affiancarli per renderli autonomi e produttivi nell’immediato, per formare insieme una vera e propria task-force pronta a esplorare nuovi orizzonti.

Standard nerd. Da sempre entusiasta di esplorare e valutare nuove soluzioni e tecnologie mantenendo un’attitudine di problem-solving e un approccio goal-oriented. Promotore della KISS rule (Keep It Simple and Stupid) e del lavoro di gruppo organizzato.